giovedì 8 ottobre 2009

Precario dove sei? I want you!

Ma dove sei??? Forse credi che gli altri debbano farsi in quattro per te?

Senza la tua attiva partecipazione alle forme di lotta e di attività democraticamente decise non si va da nessuna parte !!!

Alle assemblee e manifestazioni siamo troppo pochi. Non basta telefonare al collega per tenersi informato, o cliccare sul tasto “MI PIACE” o “CONDIVIDI” per esprimere il proprio appoggio su Facebook …bisogna metterci la faccia e l'impegno, con il corpo e con la voce!

Venerdi' 9 ottobre alle 18.00 sfileremo in corteo da p.zza S. Maria fino a p.zza Azuni, dove sono previsti interventi per spiegare alla cittadinanza (ed anche a molti colleghi ignoranti) ciò che sta accadendo nella scuola.

C’e' bisogno della tua presenza.

Troppi, dopo aver ricevuto l'incarico, non si sono più fatti vedere. Questo lo chiami impegno? Pensi di essere ormai al sicuro? La tua lotta ha raggiunto questo piccolo obiettivo, di così breve durata?

Il prossimo anno scolastico sarà ancora più tragico perché entrerà a regime la riforma delle superiori, che provocherà ulteriori tagli e nessuna immissione in ruolo...ma forse l’anno prossimo non troverai più nessuno che avrà ancora la forza di lottare con te, come tu stai facendo tu ora.

Da soli siamo niente, in tanti possiamo fare tanto; dobbiamo far sentire la nostra voce che grida le nostre proposte per una scuola migliore.

Insieme agli altri Coordinamenti abbiamo già ottenuto un importante risultato per la Sardegna: l’assessore alla P.I. L. Baire e la maggioranza stanno ri-modulando l’accordo con il MIUR; pensi che l’avrebbero fatto se non avessimo manifestato il nostro dissenso, come abbiamo già fatto? Ecco perché tu sei importante, soprattutto in questo momento.

Dobbiamo esserci tutti, uniti e forti. Costa fatica ma insieme è più facile; vogliamo sentire la tua voce e le tue proposte, perché sei un docente professionista e il tuo dovere è usare il pensiero e manifestarlo agli altri e in piazza, tanto ci hanno già buttati in strada, per quelli che decidono il futuro della scuola noi siamo inutili. Permetterai che continuino a farci questo?

Manifesta con noi e porta con te tutti quelli che credono nella scuola. Esserci significa rispettare te stesso come cittadino libero e l'impegno degli altri che lottano comunque, anche per chi pensa che ciò che sta succedendo sia un problema altrui.

Procurade e moderare,
Barones, sa tirannia,
Chi si no, pro vida mia,
Torrades a pe' in terra!
Declarada est già sa gherra
Contra de sa prepotenzia,
E cominzat sa passienzia
ln su pobulu a mancare

Como ch'est su filu ordidu
A bois toccat a tèssere,
Mizzi chi poi det essere
Tardu s 'arrepentimentu;
Cando si tenet su bentu
Est prezisu bentulare.

1 commento:

  1. ...per evitare che siano solo i vostri colleghi a condividere virtualmente, stanotte ci accingiamo ad un attacchinaggio selvaggio per spronare gli studenti! pugni chiusi!

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