mercoledì 23 settembre 2009

Appello ai colleghi e ai DS della provincia di Sassari

Il Coordinamento dei Docenti Precari di Sassari chiede cortesemente al Dirigente Scolastico, ai colleghi professori e personale ATA qualche minuto del vostro tempo per leggere la nostra richiesta di aiuto che con questa lettera vi rivolgiamo. Noi non abbiamo certezze per l'immediato futuro ma forse voi potete aiutarci ad averne, seppur in minima parte. Sappiamo che i tempi sono difficili e che qualche soldo in più in tasca è una priorità per tutti, ma non abbiamo speranze e appellarci a voi, che sapete che cosa vuol dire vivere da precario, è una delle poche risorse che abbiamo.

Chiediamo l'ammissione della presente agli Atti della del vostro istituto e la massima diffusione presso l'Albo ufficiale anche attraverso Circolare interna da diramare a tutto il personale della scuola.

Grazie in anticipo per la Vostra collaborazione.

All'attenzione dei Dirigenti Scolastici,

ai Consigli d'Istituto,

a tutti i docenti e i lavoratori ATA.

Oggetto: richiesta al personale della scuola per il rifiuto delle ore eccedenti il CCNL

Il Coordinamento Precari Scuola di Sassari chiede che tutto il personale della scuola, di ruolo o con contratto a tempo determinato, rifiuti di assumere contratti eccedenti l'orario di lavoro previsto dal CCNL 2006-2009 (25 ore per i docenti della scuola dell’infanzia, 22 per la scuola elementare, 18 per le scuole e gli istituti di scuola secondaria e artistica secondo il comma 5 dell’art. 28 del CCNL; 36 ore per il personale ATA, secondo il comma 1 dell’art. 51 del CCNL). Inoltre si chiede che le ore di compresenza non vengano trasformate in ore di supplenza per la sostituzione dei colleghi assenti e che i docenti di sostegno non vengano utilizzati anch’essi allo stesso scopo.

La proposta sopraccitata darebbe con certezza la possibilità ai precari, rimasti disoccupati a causa dei tagli, di lavorare e di recuperare almeno il punteggio nelle rispettive graduatorie. Si ricorda inoltre a tutto il personale della scuola che non vige alcun obbligo di accettazione di ore eccedenti il CCNL (secondo le informazioni indicate precedentemente) e che i lavoratori che abbiano già accettato tali ore possono ritirare le disponibilità.

Tali richieste sono giustificate non solo da esigenze lavorative e di solidarietà tra lavoratori, ma anche da evidenti esigenze di tipo didattico, dato che la professione non può che essere svilita da un sovraccarico di ore lavorative. Invitiamo tutti i lavoratori della scuola a diffondere questo documento e a farsi portavoce della lotta dei precari, che riguarda tutto il mondo della scuola pubblica.

Coordinamento Precari Scuola Sassari

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